U.N.V.S.
Novara Calcio

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MANDELLO VITTA: Non si vede una mazza, cosi finisce la 3° di Champions, visibilità quasi zero. Era da tempo che una giornata di nebbia e di freddo compromettessero la partita a Mandello. Eppure alle 13 sembrava che il catino dello Stadium fosse una isoletta felice di sole pieno, barriera bianca in dissolvimento già da Castellazzo. Speranza che dura fino alle 15,30, solo un tempo di visibilità normale, poi muro di nebbia, sembrava quasi Torino del giorno prima con fumogeni e lacrimogeni a go go. Va bene, anzi benissimo, il sole basso sicuramente avrebbe dato più fastidio e un po’ mi dispiace. Nonostante varie assenze numeri alti e ci sono anche i portieri, all’orizzonte, che non si vede, giornata tranquilla con gradita visita dell’ex  Ringhio. Non si “vede” neppure il Baffo, per fortuna c’è il voglioso Zambu con il record personale da battere dei 10.000 passi. In programma Real Madrid vs. Bayern nel terzo quarto a eliminazione diretta. L’hanno spuntata i Blancos, divisa salva,  al termine di una bella e combattuta partita,  lo dico quasi sempre ma oggi è stata veramente una bella gara, equilibrata  e per dirla tutta ha vinto la squadra che ha impegnato meno il portiere. Per il dopo c’è solo il Mase e questo preoccupa non poco, sui fornelli il classico piatto del contadino, la sua specialità’,  ma  a rischio svuotamento è il frigo. PARTITA: Si inizia, terreno e giornata tipicamente invernali, velo bianco, visibilità buona almeno all’inizio. Che la giornata si incanala verso un pomeriggio di buon calcio si nota subito, equilibrio e una buona disposizione in campo evidenti, con difese titolari e portieri è tutta un’altra musica. A essere impegnato di più è comunque il Beppe che in almeno un paio di occasioni nega il vantaggio al Bayern. Nulla può invece su un errore nella tre quarti, un retro passaggio mette nelle condizioni il Chicco di recuperare palla e servire un perfetto assist al Tulè che facilmente mette in rete da distanza ravvicinata, 0-1. Punteggio calcistico e striminzito da vera partita di calcio, merito di tutti  che concedono poco agli avversari, quando e nelle poche occasioni che queste barriere  vengono superate ci sono i veri portieri, Pitta si guadagna la pagnotta, in uscita  chiude la sua porta su una pericolosa incursione. Ripresa: Segnali di bassa visibilità evidenti, si rischia quasi il rinvio, a malapena si intravede la porta avversaria ma si prosegue. Ci vuole una invenzione del Mitti che da fuori area e dopo aver recuperato un bel pallone, scaglia un bel tiro che lascia di sasso il Pitta, 1-1. La partita si mantiene bella, a tratti bellissima, nessuna protesta e nessuna recriminazione, merito anche della predisposizioni dei “panchinari” di turno con la bandierina in mano. Ci vuole un episodio per certi versi contestato a capovolgere il risultato. Mani fuori area non visto o lasciato correre per il vantaggio, nel proseguo ancora un mani, questa volta più avanti. Lo Zambu fischia il calcio di rigore che c’è, caso mai, dicono i penalizzati, l’azione era da fermare prima. Dal discetto il Maselli  mette in rete alla destra del Pitta, 2-1, rimonta effettuata. Non ci stanno i rossi Bayern, spingono ma si infrangono contro l’attenta difesa dei Blancos  che sbucano  e appaiono  in tutte le zone del campo, confondendosi con la visibilità quasi nulla di questo muro di nebbia. Il risultato non cambia, non sono bastati quasi 10 minuti di recupero, 2-1 finale. Analisi della partita: Non ruba nulla il Real, devo comunque sottolineare che il portiere più impegnato è stato il Beppe, in almeno tre interventi nega il goal. Pari forse più giusto? Ni, ma ci stava comodamente. Concorderanno tutti che la partita è stata godibile e ben giocata e, cosa più importante, senza discussioni.  CLASSIFICHE. CLASSIFICA INDIVIDUALE: Tanti a punteggio pieno, presto per indicare un leader, “corta anche in verticale”. MARCATORI: Tulè, Mittino e Maselli su rigore i marcatori. TOP PLAYER: Dico il Mitti che mi racconta le sue azioni in diretta, scherzo ma è un periodo di ottima forma, in forma meglio delle caciotte. Gioca in velocità, recupera e segna, il classico giocatore perfetto.  COLABRODO:  Finalmente i portieri, 2 pere il Pitta e una il Beppe.  ARBITRO: Buona la partita dello Zambu, sarà un caso ma zero casini anche nelle discutibili  decisioni, vedi azione rigore. VISITE MEDICHE: “La certificazione per l'attività sportiva non agonistica è obbligatoria ed è attualmente regolamentata dal Decreto del Ministro della Salute del 24 aprile 2013; dalla Legge del 9 agosto 2013, n. 98, art. 42 bis; dalla Legge 30 ottobre 2013, n. 125, art”. Tornerò alla carica per i ritardatari. VARIE ED EVENTUALI: Prenotata la nostra rituale cena di Natale, mi raccomando niente impegni per il 07 dicembre, seguiranno aggiornamenti. TERZO TEMPO: Non l’ho visto, so che il kilottoemezzodipenneconpestoepatateesenzafagiolini, quest’ultimo ingrediente non voluto dal Mase che cerca di risparmiare col culo degli altri. Il resto non lo so, ho dovuto abbandonare, ma lo posso immaginare, le botte dei tappi dello spumante si udivano fino a Morghengo.…………………………alla prossima.

TABELLINO:

REAL MADRID:   Guarneri 7; Leone A. 6; Giack 6; Maselli 7; Thiago 7; Sandrino 7; Roger 6,5; Kader 7; Taccani 7; Mittino 7; Faitelli 6; Caputo 6; Soldi 6.

BAYERN MONACO: Pitta 6,5;  De Lucia A. 7; Abbrescia 7; Pisa 7; Pasquino 6,5;  Chicco 7; Banderali 7; Leone D; Tato 6; Maffei  7; Tulè 7; Greco 6; Attila 6.

Arbitro: Zambu 6,5

Marcatori: Tulè, Mittino, Maselli (r). Ammoniti: Maffei (fallo tattico); non ammoniti: Giack. Espulsi: nessuno. Spettatori: zero.