U.N.V.S.
Novara Calcio

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MANDELLO VITTA: Incubo giovedì, alle assenze annunciate già a inizio settimana incombe la paura degli imprevisti del venerdì. Solleone, campo secco, w.e. lungo fuori Italia  e avvenimenti programmati  sembra il mese di agosto  invece che il mese di maggio. Vero anche che il liberi tutti ci mancava da una vita, vero anche che non si deve perdere mai tempo, recuperare quello perso è impossibile, vale anche per Mandello. A tutto questo si aggiungono i malanni legati al logorio della nostra, si fa per dire, attività agonistica, nemmeno i tagliandi periodici attutiscono gli acciacchi, ma il nostro motto è resistere resistere con o senza stampelle, parola che comincia a rimbombare, ahimè. Avanti tutta anche alla 29° giornata di campionato, difficile ma non diversa dalle precedenti. Tra quelle in programma scelta Lazio Verona, poco impegnativa per la classifica serie A Tim ma non per il nostro di Mandello. La spuntano gli Scaligeri in rimonta su una Lazio svogliata. L’incubo è anche proporre le formazioni da mettere in campo, bel grattacapo per il compilatore, reclutati Terroni ed extra Terroni a iosa, lambito il parallelo di Greenwich  ma se questa è una “paura” quella della partita cos’è…!!! Naturalmente è una metafora, è nostro compito drammatizzare, lasciamo agli altri e in altri campi e ben più preoccupanti sdrammatizzare. Presenti e abile la rosa incerottata dei 24…forse. Andrà tutto bene, Marchese assente ma non importa, le uniche giornate senza problemi sia organizzativi che comportamentali sono state proprio in quelle occasioni dove altri hanno gestito il pomeriggio.  PARTITA: Agli ordini del rientrante Baffo si comincia, l’unica certezza è la tintarella certa e gratis. Squadre in campo inventate e quadrate secondo programma, fa rabbia quella virtuale degli assenti, sicuramente vincente a man bassa. Leggera supremazia dei bianco celesti nella prima parte della gara, numeri uno impegnatissimi e meno male che almeno loro ci sono, Zorro e Garella in bella evidenza. In vantaggio gli aquilotti, volo basso del Mittino che con una delle sue progressioni e un po’ defilato porta in vantaggio i Burini Lazio. Buona la prestazione generale, giusto agonismo, il “non ci sto a perdere” vale sempre. Pareggio dei Burini, Lupo raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e da due passi insacca, 1-1 fino al riposo. Ripresa: Stessa falsa riga del primo tempo ma più accaldati, sale la temperatura fino a quasi 30°…altro che agosto. In vantaggio il Verona, Delu (non ricordo quale) dalla distanza, 1-2. Ancora per i Gialli, Tulè (mi sembra presente) di sinistro a incrociare, 1-3. Riapre la partita Faitelli, dopo quattro off-side inesistenti, su calcio di rigore, anche questo molto dubbio, 2-3 finale. Analisi della partita: troppe le assenze e molto importanti, ciononostante non sfigurano i protagonisti di oggi, l’importante era quella di sopperire alla carenza di organico e concludere questo campionato arrivato quasi alla fine, la speranza e di un settembre in grande spolvero . CLASSIFICHE: CLASSIFICA INDIVIDUALE: Zorba ancora in testa e a poche giornate dal temine…resisterà?  MARCATORI: Mittino, Lupo, Delu (non so quale), Tulè e Faitelli i marcatori. Al Franco il goal di giornata. TOP PLAYER: Maffei ancora lui, da zero in nove mesi a protagonista di questo finale, BRAVO. COLABRODO: Zorro e Garella fuori concorso. ARBITRO: Non si nota, quindi migliore in campo.  REGOLE: Omissis. VISITE MEDICHE: Tante scadute e ora di passare dal Vannicola, vi farò sapere. TERZO TEMPO: Sempre abbondante nonostante tutto, divorato il gorgonzola del Banderali e non solo…caciocavallo salvo, almeno spero come spero che farete incetta di coca cola “salvando” il tanto bistrattato Durello. Il quarto tempo del Marchese sarà un po’ meglio, atteso un estratto a Mandello a breve, ”viva gli sposi” ……….alla prossima.